Ultimi articoli (pagina 2)
Parigi-Innsbruck-Trento in treno
A inizio novembre 2023 sono partito da Parigi per Trento, dove sarei rimasto quasi un mese. Avevo comprato i biglietti Parigi-Milano-Verona-Trento qualche mese prima, ma sono stati cancellati a causa di una frana che ha interrotto il collegamento tra Lione e Torino. […]
Cheese 2023
Quest’anno sono andato per la prima volta a Cheese, il festival di formaggi artigianali organizzato dall’associazione Slow Food ogni due anni a Bra. È stata una bella esperienza, anche se è stata faticosa a causa del viaggio per arrivarci. […]
Una claque per Meloni
Ieri Repubblica ha pubblicato un articolo di Antonio Di Costanzo intitolato «A Caivano la claque per Meloni: “Dobbiamo sembrare cittadini normali”». La parola «claque» è ovviamente di origine francese, ma sorprende il lettore francese perché non ha per niente lo stesso significato. In francese, una claque è uno schiaffo, e quindi il titolo prende un senso totalmente diverso. […]
Parigi a austo
’O siente chistu silenzio? È ’o rummore ’e Parigi a austo. […]
Lingue e dialetti (bis)
In un precedente post ho scritto sull’opposizione tra lingua e dialetto dicendo che la distinzione tra l’una e l’altro non è evidente. […]
Dal pesce al frutto
Le sarde a beccafico sono un piatto tipico della cucina siciliana, ma perché si chiamano così? Prendono il nome del beccafico, un piccolo uccello che in passato i nobili siciliani consumavano, farcito delle sue viscere e interiora. Era un piatto di lusso, che si faceva durante i banchetti, dopo la caccia agli uccelli. […]
Un altro mese a Napoli
L’anno scorso ho vissuto per tutto il mese di giugno a Napoli. Poi a novembre sono andato a Palermo per quattro settimane, e quindi volevo partire di nuovo verso maggio-giugno di questo anno. Ho una lista di città in cui vorrei andare, sia per visitare la città stessa che scoprire la storia e la cultura della sua regione. […]
Il PQ
In francese abbiamo un modo curioso di parlare della carta igienica: il «PQ». Si scrive in maiuscola come se fosse una sigla, ma in realtà è la scritta fonetica di «papier-cul», letteralmente «carta-culo» (c’è anche chi scrive «papier Q» come via di mezzo). […]