Ultimi articoli (pagina 12)
Lea Vergine
Questo è il testo che ho preparato e poi letto per una piccola presentazione su Lea Vergine durante un corso sulla storia dell’arte con Isabella Santangelo: Lea Buoncristiano nasce a Napoli il 5 marzo 1936. È cresciuta dai nonni borghesi, che la sottraggono alla madre perché è la trovano di origini troppo umili. […]
Qualche giorno ad Alba
Essendo lo smart working incoraggiato al giorno d’oggi, a fine luglio ho pensato di farlo non a casa, ma in qualche posto in Italia, dove poter essere immersi. Volevo andarci in treno, quindi cercavo una località vicina a Torino. […]
Le doppie
Le consonanti doppie sono per me l’aspetto più difficile della lingua italiana scritta. Una curiosità è che esistono delle parole che si scrivono nello stesso modo tranne per una lettera, raddoppiata o no. Per esempio, le torri sono delle costruzioni verticali ma i tori sono dei bovini. […]
La storia degli spaghetti al pomodoro
Ho letto «Il mito delle origini: breve storia degli spaghetti al pomodoro», di Massimo Montanari, ed. Laterza, 2019, 89 pp. (Amazon). Questo piccolo libro racconta la storia di un simbolo della cucina italiana, gli spaghetti al pomodoro con il basilico, e anche il peperoncino, l’aglio e la cipolla. […]
Qualche risorsa per imparare l’italiano, capitolo 3
Questo post è il capitolo 3 di una serie iniziata in 2018: capitolo 1: Le mie risorse per imparare l’italiano capitolo 2: Imparare l’italiano dopo tre anni di corsi Imparo l’italiano dal 2015 con i corsi settimanali all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. […]
Ri ri ri ri
C’è quasi un verbo per ogni prefisso ri- più d più vocale: Ridare: dare di nuovo Ridire: dire di nuovo Ridere: manifestare un sentimento di allegrezza spontanea (Treccani) Ridurre: ricondurre, costringere, abbassare …Non c’è ridor(r)e. […]
La flemme
“La flemme” è un’espressione del francese familiare difficile da tradurre, ma usatissima. Avere “la flemme” significa aver un sentimento di pigrizia, un desiderio di non fare qualcosa. Si dice per esempio “ho la flemme di andare a scuola domani”. Si usa anche senza il verbo: “perché non vieni con noi? – La flemme !”. […]
Imparare l’italiano dopo tre anni di corsi
Ho scritto sulle mie risorse per imparare l’italiano un po più di un anno fa. Ora è venuto il tempo di aggiornarvi su quello che uso. Imparo l’italiano da tre anni con i corsi settimanali all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. I corsi sono importanti anche per abituarsi a lavorare regolarmente. Quest’anno ero in un gruppo al livello B1/B2. […]