Il bookcrossing a Torino
Fino a qualche mese fa a Torino c’era un piccolo frigo blu in piazza Emanuele Filiberto che serviva per il bookcrossing. Il bookcrossing è lo scambio di libro in modo gratuito. Ci sono diversi modi per farlo, il più comune è d’installare piccoli depositi in determinati posti seguendo la formula “lascia un libro, prendi un libro”. Può essere in un negozio, o fuori in un parco o per strada. Può essere una libreria normale, o può essere un’altra cosa convertita in libreria, come il frigo blu della piazza Emanuele Filiberto.
I libri nei posti di bookcrossing sono spesso di scarsa qualità perché la gente si sbarazza di quello che non vuole conservare. Se c’è un libro interessante, è subito preso da qualcuno e alla fine restano solo i libri che nessuno vuole. Spesso questi posti sono gestiti da associazioni che si occupano anche di buttare i vecchi libri lasciati qua per mesi e mesi per fare spazio per i nuovi. Malgrado questo, si possono a volte scoprire delle chicche o comunque dei libri interessanti, e i posti sono utili per lasciare un libro che abbiamo finito e che non vogliamo tenere: forse ci è dispiaciuto, o forse non abbiamo abbastanza spazio per tenerlo – mi succede spesso in vacanza.
Qualche mese fa hanno rinfrescato lo spazio della piazza Emanuele Filiberto che ospitava il piccolo frigo blu e l’hanno tolto il frigo.
Per fortuna, ci sono altri depositi in città, anche se più lontani:
A est, nel Precollinear Park (tra l’altro non capisco perché non abbiano usato un nome in italiano), c’è un piccolo deposito con due scaffali. Sembra abbastanza recente. Quando ci sono stato a luglio 2022, ho lasciato due libri (Randagi di Marco Amerighi e Il ladro di merendine di Camilleri) e ho preso due romanzetti gialli.
A sud del Valentino, in piazzetta Tiepolo, l’associazione CleanUp ha installato ad aprile 2021 due grandi ex-frigoriferi per lasciare dei libri da scambiare. Non ci sono mai andato, ma dicono che i libri sono pure organizzati in settori dedicati a vari generi, una buona idea per evitare di avere tutti i libri insieme.
A nord-ovest c’è anche un deposito nel parco Dora, ma non so esattamente dov’è.