Le mie risorse per imparare l’italiano
Ho cominciato a studiare l’italiano due anni fa all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. Ho un corso di due ore con altri studenti ogni settimana, e qualche compito da fare tra i corsi. I corsi sono con professoresse italiane e i gruppi sono piccoli (meno di dieci studenti), quindi è perfetto per imparare la lingua.
La lingua italiana è facile da imparare per i francesi. Le nostro due lingue sono molto vicine anche se ci sono ovviamente falsi amici. Le due difficoltà principali per me sono le lettere doppie e l’intonazione. In francese abbiamo anche lettere doppie ma sono abituato, è la mia lingua materna. Loro non cambiano la pronuncia di una parola. Infatti, noi pronunciamo tutte le sillabe di qualunque parola con la stessa intonazione. In italiano al contrario l’intonazione cambia con le lettere doppie e la posizione di una sillaba nella parola. È di solito la penultima, ma può cambiare.
I corsi sono la pietra angolare del mio apprendimento, ma non sono sufficienti. In questo articolo, il mio primo in italiano, vi presento le cose che mi aiutano per capire meglio la lingua e la cultura italiane.
I video
I video su YouTube mi aiutano molto a imparare l’italiano parlato. Sono abbonato a qualche canale:
- Ritals la web-serie: È il primo canale YouTube al quale mi sono abbonato. È una serie su due italiani che abitano a Parigi. All’inizio era molto difficile da capire, particolarmente il personaggio di Svevo che parla velocemente e senza articolare. Ma è divertente, e ora capisco meglio.
- Parigi Grossomodo: È un piccolo canale su Parigi.
- Cane Secco: È probabilmente il mio canale preferito in italiano su YouTube. È un videomaker che fa dei vlog ogni settimana con i sui amici. Purtroppo ha fermato questi vlog in gennaio ma continua a fare dei video. Mi aiutano molto a capire l’italiano parlato e a imparare le intonazioni.
- GialloZafferano: È il canale del sito web. Ci sono molte ricette ed è una buona risorsa per imparare il vocabolario del cibo e i piatti tipici di alcune regione d’Italia.
- Maria Cavotta: Un altro canale di cucina.
- Sgrammaticando: È una ragazza a chi piace la grammatica italiana che fa dei video sulla lingua. Ogni video parla di un punto specifico; può essere sulla grammatica ma anche sui espressioni o la pronuncia.
- Simone Fiorini: Un altro canale sulla lingua. Fa anche dei video sul vocabolario.
- Casa Surace: È un canale umoristico sulle differenze tra il Nord e il Sud.
- The Jackal e TheJackalshit: Due canali umoristici dalle stesse persone.
- Il Milanese Imbruttito: Ancora un canale umoristico.
- Università di Bologna: È interessante per imparare il lessico dell’educazione.
- Bologna Welcome: È un canale su Bologna. Dovete assolutamente guardare il loro bellissimo video A Day in Bologna.
- Luis: Ancora un canale umoristico. È un ragazzo bolognese che fa video assurdi ma divertenti.
I libri
Il più difficile quando scelgo libri è trovare uno che è interessante e/o divertente e non troppo difficile da capire.
Documentari
Finora, ho letto solo un libro documentario, è «Una giornata nell’antica Roma» di Alberto Angela. È il primo libro che ho letto in italiano. Usa il presente e racconta la vita nell’antica Roma come se fossimo in strada con i Romani. È molto interessante.
Romanzi
Ho provato a leggere qualche romanzo ma non sono riuscito a leggere tutti quelli che ho acquisto.
- «Senza sangue» e «Seta» di Alessandro Baricco. Tutti e due erano difficile da capire per me. Ho capito le storie ma non tutti i dettagli.
- «La cappella di famiglia e altre storie di Vigàta» di
Andrea Camilleri. Camilleri è molto famoso ma non lo conoscevo
quando ho acquistato questo libro. L’ho trovato per caso in una libreria a
Venezia e mi è sembrato accessibile ma in realtà è molto difficile da capire
e mi sono fermato senza finire il libro. Magari lo rileggerò fra qualche anno.
[aggiornamento 2022: sono passati quattro anni e ho finalmente riaperto questo libro. Mi è subito piaciuto, e dopo ho comprato il primo romanzo della serie del Commissario Montalbano e non mi sono più fermato. È una lettura molto divertente, ma di certo per niente accessibile ai principianti.] - «Io non ho paura» di Niccolò Ammaniti. Era molto più facile da capire che gli altri e il libro mi è molto piaciuto. Ne hanno anche tratto un bel film.
- «La ragazza nella nebbia» di Donato Carrisi. Ho appena cominciato a leggere questo ma non sembra troppo difficile da capire.
Libri di cucina
- «L’italiano in cucina» di Maurizio Pinzani, per le base del lessico della cucina
- «Pane, pizza & co» di Rossella Venezia «Paste fresche e gnocchi» per imparare a cucinare la pasta
Libri di esercizi
I libri di esercizi aiutano a lavorare tra le lezioni all’Istituto italiano. Le libri di Alma Edizioni sono ben fatti, e tutti hanno lezioni ed esercizi con soluzione:
- «Le parole italiane» di Silvia Bertoni e Susanna Nocchi
- «I verbi italiani» di Sonia Bailini e Silvia Consonno
- «I pronomi italiani» di Ciro Massimo Naddeo
- «Le preposizioni italiane» di Alessandro De Giuli
Non è veramente un libro di esercizi ma ho anche preso un abbonamento al «Mese Enigmistico» per provare a fare delle parole crociate in italiano.
Dizionari
Utilizzo molto la versione online del Treccani. È il migliore sito web che ho trovato finora per il vocabolario.
La musica
Le canzoni in italiano aiutano a memorizzare delle parole ed espressioni. Il festival di Sanremo è una buona risorsa per cominciare ad ascoltare i più famosi cantanti italiani.
I film e le serie
Non ho ancora guardato molti film perché è difficile trovare dei film in italiano con sottotitoli in italiano. Ho visto il film e la serie «Suburra» su Netflix, e ho visto anche «Io non ho paura», il film tratto dal romanzo di Ammaniti, senza sottotitoli perché i dialoghi sono semplici.
Andare in Italia
Non serve a niente imparare l’italiano se non si va in Italia. È più difficile parlare italiano con la gente nei posti turistici perché le persone vedono che non sono italiano e mi parlano in inglese. Bisogno andare in piccoli paesi o almeno non andare durante le vacanze scolastiche.
Questo post è il primo di una serie di tre sul mio studio dell’italiano. Vedi anche gli altri:
- Seconda parte: Imparare l’italiano dopo tre anni di corsi
- Terza parte: Qualche risorsa per imparare l’italiano, capitolo 3